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Archivio

Mai come in questo momento storico dobbiamo aggrapparci alla nostra storia. Le parole sono quelle di uno storico impegnato, Marc Bloch, che analizza Il passato in funzione del presente e il presente in funzione del passato, attribuendo alla memoria collettiva un ruolo cardine nella risoluzione dei problemi del presente. Ritratto di uno storico impegnato

Per questo è fondamentale oggi analizzare le sedimentazioni dei movimenti.
Dalla sua fondazione, nel maggio 2021, l’Archivio di Open Memory ha compiuto molte tappe: è stato aperto al pubblico nel dicembre 2023 ed è stato consultato da studiosi e appassionati.

L’obiettivo di questo nuovo traguardo, nella sua prima versione, è rendere fruibile online la grande quantità di materiale presente fisicamente nella storica sede di Vicolo Pontecorvo, a Padova.
Il lavoro è stato gestito, come tutto l’archivio, collettivamente.

La prima difficoltà che abbiamo dovuto affrontare è stata la quantità e la diversità dei documenti, che comprendono sia materiali cartacei che multimediali.
Vista di un documento d’archivio La scelta fatta è stata quella di cercare di garantire un’uniformità di visione attraverso tutte le tipologie di materiali disponibili.
Il lavoro più impegnativo da svolgere resta comunque la digitalizzazione del materiale cartaceo e, ad oggi, nonostante il grande impegno, possiamo affermare soltanto di essere ancora in una fase iniziale.
Il nostro auspicio è che l’impostazione data al lavoro, e la soluzione web che proponiamo, siano utili e di facile utilizzo; e soprattutto che raggiungano lo scopo di condividere, con tutte e tutti coloro che lo consulteranno, un percorso storico e umano che, a distanza di anni, si rivela quanto mai attuale.

Vista di un documento digitalizzato

Nella digitalizzazione, che come abbiamo detto è tuttora work in progress, abbiamo dato la precedenza ai fondi che sono frutto di donazioni, che hanno rappresentato un grande arricchimento del materiale documentale. Abbiamo inoltre deciso di suddividere il materiale in sette categorie: documenti, audio, video, riviste e periodici, emeroteca, biblioteca e immagini.
L’obiettivo è quello di costruire un contenitore valido, cioè un portale effettivamente utile e fruibile. Il giudizio di chi utilizzerà l’archivio è quindi di fondamentale importanza. Sono benvenute tutte le critiche costruttive, i consigli e le segnalazioni di errori o malfunzionamenti.